Una nuova libreria indipendente in una zona dove non c’era: la libreria Panisperna 220 e il nuovo marchio cui i librai hanno dato vita insieme ad altri: le Librerie Scatenate
Buone notizie per il rione Monti: l’8 ottobre 2021, dalle 11.00 alle 23 sarà inaugurata la Libreria Panisperna 220, nella via da cui trae il nome.
Il significato del nome
La libreria si trova in un antico palazzo proprio vicino alla piazza della Madonna dei Monti, in via Panisperna, da “panis et perna”, nome che si dice faccia riferimento al pane e prosciutto che al convento vicino si distribuiva alle persone povere; i librai hanno voluto che la ristrutturazione degli ambienti valorizzasse la struttura così per com’è, senza stravolgerla.
Come sarà la Libreria Panisperna 220
Masud Kia, già libraio alla libreria Rinascita, dirigerà questa nuova libreria e tra i librai ci sarà anche Luciano Funetta; la selezione verterà soprattutto sulla saggistica, la narrativa e la letteratura per bambini e ragazzi.
Masud Kia ha raccontato quanto conosca a fondo il quartiere, aspetto tra i più importanti per chi fa questo mestiere, chiamato a rispondere ai desideri di lettori e lettrici, nonché a stimolarne la curiosità, dunque l’attenzione dei librai ha come obiettivi:
- promozione della lettura attraverso la ricerca e una selezione attenta;
- tutela della bibliodiversità, affinché la qualità emerga dalla selezione;
- rendere la libreria uno spazio aperto al confronto e alla socialità attraverso proposte di lettura e percorsi culturali;
- perseguire l’idea della cultura come nutrimento della società.
Il marchio Librerie Scatenate
Insieme alla nascita della libreria è stata annunciata la nascita del marchio Librerie Scatenate, che insieme alla Panisperna riunisce:
- Nutrimenti bookshop a Procida
- Libreria Centofiori a Milano
- Ultima spiaggia a Camogli e Ventotene
- L’Amico Ritrovato e L’Amico Immaginario a Genova.
I librai e le libraie in questione condividono l’importanza dell’autonomia rispetto alla proposta di testi, la necessità di fare rete, l’intenzione di rendere le librerie luoghi animati da eventi e attività di valore, nonché la creazione di un e-commerce, che le proietti oltre le città in cui si trovano.
A cura di Lorena Bruno, foto di Gabriella Clare Marino