Altrimenti, diversamente, oppure: nasce una nuova libreria, e si chiama proprio così, ma in inglese. Otherwise è la nuova libreria indipendente americana frutto della collaborazione tra Altroquando e Europa Editions (New York), la casa editrice di proprietà di E/O.
Questo spazio tutto da scoprire è stato inaugurato il 30 novembre e si trova in via del Governo vecchio 80, a due passi da piazza Navona.
Il progetto nasce sulla scia delle librerie indipendenti americane, veri centri pulsanti della vita culturale statunitense, che si ripropongono di non essere semplici negozi ma in prima battuta luoghi di aggregazione e discussione, dove trovare spunti, eventi letterari e naturalmente libri.
Otherwise proporrà al pubblico “le edizioni nordamericane di romanzi, non fiction, saggi da collezione e riviste letterarie in inglese”, anticipa il comunicato. “Sarà inoltre uno spazio per eventi culturali e punto d’incontro per la grande comunità di anglofoni presente a Roma.”
Non ci si poteva aspettare di meno da una collaborazione così felice: Altroquando è una delle più attive e apprezzate librerie indipendenti romane, e di Edizioni E/O si conosce da anni il dinamismo, unito al costante progetto di ricerca di autori stranieri e alla cura dedicata a ogni singolo progetto editoriale.
Il nome di questa casa editrice, che significa “est/ovest” ma anche “e/oppure”, rappresenta la volontà di rivolgere lo sguardo principalmente a queste due direzioni geografiche, scegliendo una linea che proprio per il fatto di circoscrivere il campo lo estende e lo precisa, facendosi portavoce di una “ricerca attenta alle contaminazioni di genere, in una letteratura che interagisce con il mondo e ne propone una mappatura”.
Dai primi anni caratterizzati dalla volontà di portare in Italia le letterature dell’Est – in un periodo in cui ancora subivano una consistente strumentalizzazione politica – gli editori Sandro Ferri e Sandra Ozzola hanno mosso verso l’esplorazione letteraria dell’America, sempre all’insegna dell’apertura di nuove finestre di dialogo tra le culture, fino alla fondazione di Europa Editions, che inverte il procedimento proponendosi di offrire ai lettori statunitensi la possibilità di accedere, attraverso la traduzione, alla letteratura italiana.
I prossimi eventi che interesseranno la libreria Otherwise saranno:
● appuntamento del 7 dicembre alla fiera del libro Più Libri Più Liberi, incontro organizzato dalle case editrici E/O e Sur;
● conversazione (a fine gennaio, data da definire) con Ann Goldstein, traduttrice inglese di Elena Ferrante e ex editor del New Yorker.
A cura di Teodora Dominici
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